I nostri tecnici specializzati, grazie a strumenti sottoposti a taratura scrupolosa e periodica, effettuano attente verifiche dei parametri specificati in fase progettuale e rilasciano un verbale di collaudo che sancisce la conformità alle normative
Al termine dell’installazione e prima di essere messa in attività, ogni Camera Bianca deve essere sottoposta a validazione, ovvero deve superare controlli stringenti che dimostrino l’osservanza di tutte le normative di riferimento.
Phamm offre il servizio di certificazione Camere Bianche sia come step finale del progetto che porta alla Camera Bianca Chiavi in Mano, che come servizio svincolato, per Camere Bianche già esistenti.
Al termine di ogni processo di validazione viene emesso il verbale di collaudo, che permette la messa in attività.
In fase di progettazione vengono rispettati gli obblighi normativi in merito alla qualità dell’aria negli ambienti di lavoro e alla re-immissione nell’ambiente, garantendo sistemi conformi ai requisiti richiesti dagli standards ISO, UNI ed alle normative in vigore CEI e CEE ATEX e agli standards specifici IE RP-006, US Federal Standard 209E, ISO 14644-1, US GMPs and EEC GMPs.
Attraverso il processo di certificazione, viene effettuato un controllo di parametri quali temperatura, umidità, pressione, grado di pulizia (particelle di polvere in un m³ d’aria).
Viene anche verificato che classe di contaminazione, velocità dell’aria, pressioni e portate corrispondano a quelle richieste dal progetto.
Terminata questa operazione, i nostri tecnici specializzati rilasciano un verbale di collaudo in conformità con la normativa UNI EN ISO 14644: la Camera Bianca è pronta per essere messa subito in attività.
La principale normativa di riferimento è la UNI EN ISO 14644, normativa internazionale che raccoglie tutti i regolamenti relativi alle Camere Bianche. Questa direttiva definisce e regola anche i test di controllo da effettuare durante il processo di validazione per consentire l’utilizzo della Camera Bianca.
Rimangono poi di riferimento anche altre normative, come la Federal Standard negli USA e la Good Manufacturing Practice (GMP) per il settore farmaceutico.
